dott. Salah Mahameed , rientra dopo sette anni di assenza a svolgere la sua professione come medico di famiglia
Italia- Il nostro corrispondete in Italia, il poeta dott. Salah Mahameed , rientra dopo sette anni di assenza a svolgere la sua professione come medico di famiglia a Valbrenta, dove per un quarto di secolo, nella frazione San Nazario , svolgeva l’attività privata come un Odontoiatra. Nell’ 2017, per fatti legali enigmatici fu espulso dal paese e spropriato dal proprio immobile che aveva ristrutturato come un gioiellò, di stie
andaluso, e fu un centro di raduno e di fervidi incontri di artisti e dove si promuovevano progetti di creatività internazionali. Il destino ha voluto che rientri nel posto come medico di famiglia per servire i cittadina. Dal 2017 il poeta , d9tt. Salah Mahameed ha svolto la professione di un medico generale in vari paesi nella provincia di Vicenza. Da oltre un anno ha acquistato un vecchio immobile in rudere a
Sarcedo nella provincia. Dopo un anno e con un instancabile sforzo, effettua ristrutturazione e all’immobile si manifestano segni e decorazioni andalusi; sui muri , nel giardino e nel interno dell’immobile si godono disegni, moralis e mosaici che riportano allo spirito andaluso. l’immobile, di tre piani e una vasta stalla, e fra ii primi costruito nel 1680 a Sarcedo. Fu un centro di raduno dell’autorità e la popolazione dove si protocollavano gli eventi del paesi su una fascia di marmo nel piano attico. Il poeta , dott Salah Mahameed sente soddisfatto e ringrazia la proprietaria a signora Teresa Manzardo per la concessione di appropriarsi dell’immobile e dice: seguito aver stipulato l’atto di vendità la proprietaria mi aveva confidato che in decina di persone e enti hanno preteso l’acquisto corrispondendo anche di molto rispetto a quanto abbiamo stipulato, ma avendo conosciuto in lei una persona che può apprezzare e quotare questa proprietà antica ho visto in lei la persona giusta. Il poeta , dott. Salah Mahameed, infatti, con la propria vena artistica sta trasformando l’immobile in un luogo oltre ad essere artistico ma anche che fa riflettere sull’essenza delle civiltà.